Industria ed Europa: Packaging e Food verso la PPWR

date 21 marzo 2025

Il 20 marzo 2025, ITP ha ospitato un evento – organizzato in collaborazione con il Circolo delle Imprese -con l’obiettivo di esplorare le sfide e le opportunità per i settori packaging e food in relazione al regolamento europeo PPWR. L’incontro ha visto un confronto tra esperti dei settori dell’imballaggio, dell’industria alimentare e della GDO, con l’obiettivo di definire azioni concrete per un futuro sostenibile, affrontando temi cruciali come l’uso di materiali riciclati e la riduzione dello spreco alimentare.

Packaging Sostenibile: Sfide e Innovazione secondo ITP

Massimo Centonze, CEO di ITP, ha aperto l’incontro ringraziando gli ospiti e sottolineando la presenza di tutta la filiera, composta da eccellenze italiane nei settori del packaging, food, macchine per il confezionamento, GDO e riciclo. Questi settori sono complementari e vanno preservati, poiché un packaging adeguato è essenziale per esportare le eccellenze alimentari, garantirne la shelf life e ridurre lo spreco di cibo. Centonze ha anche richiamato l’attenzione sull’evoluzione della discussione sulla PPWR, recentemente approvata, ma con ancora punti critici legati a circa 50 atti delegati, dove è necessaria la partecipazione delle aziende del settore.

Centonze ha osservato che lo scenario internazionale è cambiato rispetto a giugno 2023. La decisione di Trump di cancellare il bando alle cannucce in plastica ha portato a una rivalutazione della plastica e a un rallentamento del Green Deal ideologico, spingendo l’Unione Europea a concentrarsi maggiormente sulla competitività delle imprese. Le aziende della plastica sono pronte ad affrontare la sfida, poiché, già da prima del Green Deal, il settore ha intrapreso azioni per ridurre il peso degli imballaggi.

Tuttavia, permangono sfide legate all’uso di PCR per il packaging alimentare, al riuso di materiali e all’armonizzazione dell’etichettatura degli imballaggi. Centonze ha sottolineato che i confronti devono essere basati su dati oggettivi, come gli studi EPD dettagliati realizzati da UNIONPLAST. Inoltre, ha ricordato l’importanza di monitorare la nuova EU Waste Framework Directive, che mira a ridurre lo spreco alimentare grazie al packaging.

Massimo Centonze, CEO di ITP, ha aperto l'evento dedicato alla PPWR
Massimo Centonze, CEO di ITP, ha aperto l’evento dedicato alla PPWR

Melinda: limitare la plastica negli imballaggi penalizza qualità e competitività

Jasmine Chini (Consorzio Melinda Sca) ha evidenziato le difficoltà del settore ortofrutticolo riguardo alla limitazione dell’uso della plastica per confezioni sotto i 1,5 kg. Questa restrizione contrasta con la crescente domanda di prodotti confezionati e comporta costi aggiuntivi non riconosciuti dai retailer, oltre a ridurre la qualità e la shelf life dei prodotti. Il passaggio a materiali alternativi rallenta la produttività dei macchinari e comporta un aumento significativo dei costi, inclusi quelli per bollini compostabili (+50-60%). Inoltre, la necessità di diversificare gli imballaggi per l’export complica ulteriormente la competitività.

Melinda, insieme ad Assomela e Freshfel, ha seguito da vicino l’evoluzione della PPWR e investe da anni in soluzioni sostenibili. Ha avviato studi su Carbon Footprint ed EPD e punta a valutare l’LCA degli imballaggi, sottolineando come, in alcuni casi, la plastica risulti avere un impatto ambientale inferiore rispetto ad altri materiali.

La tavola rotonda dell'evento PPWR in ITP: food e GDO a confronto
La tavola rotonda dell’evento PPWR in ITP

Ferrari e l’Innovazione nel Packaging Sostenibile: Sfide e Soluzioni nel Settore Caseario

Laura Ferrari, Presidente di Ferrari Giovanni Industria Casearia Spa, sottolinea l’importanza di condividere esperienze lungo tutta la filiera e di collaborare con le università per sviluppare soluzioni innovative. L’azienda ha adottato linee di packaging riciclabile e partecipa attivamente a iniziative di Assolatte per sensibilizzare sul riciclaggio e sulle buone pratiche. Non esiste un packaging “migliore” in assoluto, poiché dipende dal prodotto, come dimostrato in un progetto LCA sui formaggi duri, dove il packaging incide solo per il 2-3%. Tuttavia, il packaging è cruciale per garantire la salubrità del formaggio e ridurre lo spreco alimentare, in conformità con le direttive europee.

Ferrari evidenzia anche l’importanza del packaging nell’esportazione dei prodotti DOP, poiché esso preserva la qualità e le caratteristiche organolettiche. Quando si discute dell’impatto del packaging, è fondamentale basarsi su dati scientifici. Un tema ancora aperto è l’impatto degli imballaggi in plastica riciclata, in cui si pone la questione di come gestire i costi tra aziende, trade e consumatori, trovando soluzioni sostenibili che non danneggino l’equilibrio economico del settore.

Momenti di networking all'evento PPWR in ITP: food e packaging
Momenti di networking all’evento PPWR in ITP

Impatti per la GDO e la Visione di Esselunga

Fabio Fiorelli, responsabile degli acquisti per il packaging in Esselunga, sottolinea l’importanza del nuovo regolamento e i suoi effetti sulla grande distribuzione. Da anni, Esselunga investe in soluzioni di packaging più sostenibili, privilegiando materiali riciclabili e sviluppando alternative compostabili per i propri prodotti.

L’azienda lavora costantemente per bilanciare innovazione ed efficienza con un ridotto impatto ambientale, garantendo al tempo stesso qualità e sicurezza per i consumatori. Tuttavia, l’implementazione delle nuove normative pone sfide significative, richiedendo un attento studio delle alternative e una collaborazione attiva con fornitori e istituzioni per trovare soluzioni che siano sostenibili non solo dal punto di vista ambientale, ma anche economico e logistico.

L’obiettivo è quello di coniugare la transizione ecologica con la necessità di mantenere competitività e funzionalità nel settore della grande distribuzione, affinché la sostenibilità del packaging diventi un valore aggiunto concreto per aziende e consumatori.

L'intervento dell'On. Salini all'evento PPWR in ITP
L’intervento dell’On. Salini all’evento PPWR in ITP

On. Salini: “Regolamento imballaggi, serve più chiarezza”

Intervento di chiusura a cura dell’ospite della serata, Massimiliano Salini – Eurodeputato e Vicepresidente GRUPPO PPE al Parlamento Europeo, che già nel 2023 aveva portato in ITP il suo contributo sul tema della PPWR.

L’Eurodeputato ha sottolineato come il regolamento europeo sugli imballaggi abbia rappresentato un caso di cattiva legislazione, inizialmente molto penalizzante per l’industria. Grazie a una forte mobilitazione, soprattutto dall’Italia, sono state ottenute modifiche e deroghe, ma persistono incertezze sulla definizione normativa degli imballaggi in plastica monouso, con il rischio di nuove restrizioni. Questo evidenzia la necessità per le imprese di un’azione costante nel dialogo con le istituzioni per tutelare la competitività e i posti di lavoro.

Inoltre, la frammentazione delle normative nazionali sul riciclo e riuso complica la gestione del packaging, rendendo urgente un’armonizzazione a livello europeo. La mancanza di coerenza normativa crea ostacoli per le imprese e potrebbe frenare l’innovazione nel settore.

Tour dello stabilimento al termine dell'evento PPWR in ITP
Tour dello stabilimento al termine dell’evento PPWR in ITP

Unire la Filiera per Affrontare le Sfide del PPWR

Paola Centonze, Responsabile Sostenibilità e Comunicazione di ITP, ha sottolineato l’importanza di questo evento per sollevare dubbi e preoccupazioni sul regolamento europeo sugli imballaggi e i rifiuti da imballaggio, un tema cruciale per il settore. Ha inoltre evidenziato l’opportunità di unire diverse aziende della filiera per creare un networking sano e produttivo, in grado di fornire informazioni nuove e soluzioni condivise per affrontare le incertezze legate agli atti delegati del regolamento.